Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Condannato a 10 anni perché spiava per gli USA: nuovo caso in Corea del Nord

Condannato a 10 anni perché spiava per gli USA: nuovo caso in Corea del Nord
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Un cittadino sudcoreano naturalizzato negli Stati Uniti è stato condannato da un tribunale della Corea del Nord a dieci anni di lavori forzati per

PUBBLICITÀ

Un cittadino sudcoreano naturalizzato negli Stati Uniti è stato condannato da un tribunale della Corea del Nord a dieci anni di lavori forzati per spionaggio e attività sovversive.

Un caso tutt’altro che isolato nel Paese, dove gli stranieri, specie se statunitensi, rischiano di essere utilizzati dal regime come merce di scambio per ottenere un qualche riconoscimento diplomatico.

Arrestato in ottobre, Kim Dong Chul aveva ammesso un mese fa di aver sottratto segreti militari per conto di Washington e Seul e aveva chiesto perdono per i suoi crimini.

Attualmente sono sei i cittadini stranieri detenuti in Corea del Nord. In passato, molti sono stati rilasciati in seguito a trattative con i Paesi interessati, dopo aver scontato soltanto in minima parte le lunghe sentenze di condanna. Alcuni hanno rivelato che le confessioni erano state estorte.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Blitz anti-immigrati in fabbrica Hyundai in Georgia: tensione tra Usa e Corea del Sud

Tensione tra Stati Uniti e Venezuela, Maduro invita Trump al dialogo per evitare una escalation

A novembre 600mila rifugiati venezuelani rischiano l'espulsione dagli Usa