Brasile: la Camera discute della destituzione di Dilma Rousseff

In un clima politico infuocato, il parlamento brasiliano discute dell’impeachment della presidente.
Dilma Rousseff è accusata di aver violato le norme fiscali e di aver manipolato i bilanci dello Stato nel 2014 per favorire la propria rielezione.
I suoi sostenitori affermano che non ha commesso alcun reato.
Il voto avrà luogo domenica, dopo che la Corte Suprema ha respinto l’ingiunzione del governo per bloccarlo.
La presidente si appresta a tenere, nelle prossime ore, un discorso televisivo nel quale sarebbe intenzionata a definire “un colpo di Stato” il tentativo di allontanarla dal potere.
Ma intorno a lei ci sono sempre meno alleati e le ultime previsioni considerano possibile che la mozione per l’impeachment ottenga il consenso dei due terzi della Camera.
In tal caso, la questione passerebbe al Senato, dove scatterebbe il processo per la destituzione e Dilma Rousseff sarebbe intanto sospesa dall’incarico.