Nel mondo è emergenza diabete con numeri quadruplicati in 35 anni. Sono circa 422 milioni gli adulti affetti: a lanciare l’allarme è l’Oms che nella
Nel mondo è emergenza diabete con numeri quadruplicati in 35 anni. Sono circa 422 milioni gli adulti affetti: a lanciare l’allarme è l’Oms che nella Giornata Mondiale della Salute ha pubblicato il primo rapporto globale su questa patologia cronica la cui progressione è legata all’obesità in aumento.
Aujourd'hui c'est la journée mondiale de la Santé! Soyez plus fort que le #diabètehttps://t.co/Zfr7OcbqR8#diabetespic.twitter.com/UsklaGbGYD
— WHO (@WHO) 7 aprile 2016
3,7 milioni di decessi sono stati registrati solo nel 2012 per diabete o patologie collegate.
“Le persone con diabete hanno più probabilità di avere complicazioni: attacchi cardiaci, ictus, perdita della vista e morte prematura. Questo non dovrebbe accadere. Una dieta più equilibrata e l’attività fisica possono aiutare a prevenire questa malattia”, spiega il dottor Etienne Krug, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Today is #WorldHealthDay!
Type 2 #diabetes is largely preventable. We can beat it!https://t.co/o6WaIrBtnhpic.twitter.com/rGLy59NneK— WHO (@WHO) 6 aprile 2016
Il diabete non uccide solo nei Paesi ricchi, oltre la metà dei malati vive nel Sudest asiatico e nella regione del Pacifico. Il principale trattamento del diabete è l’insulina, difficile da reperire nei Paesi poveri ma anche a medio reddito. L’Oms chiede ai suoi Stati membri di mettere in campo politiche di contrasto che prevedano l’accesso all’insulina a un prezzo accettabile incoraggiando uno stile di vita sano.