Dublíno ricorda il centenario della “Rivolta di Pasqua”, l’insurrezione contro la dominazione britannica che portò sei anni dopo all’indipendenza
Dublíno ricorda il centenario della “Rivolta di Pasqua”, l’insurrezione contro la dominazione britannica che portò sei anni dopo all’indipendenza dell’Irlanda.
Per le vie della capitale circa 250.000 persone hanno assistito alla parata di 4.000 militari, ritrasmessa su schermi giganti in vari punti della città.
Tra gli spettatori, quasi 5.000 discendenti dei ribelli.
Il presidente della Repubblica, Michael D. Higgins eil premier ad interim Enda Kenny hanno deposto fiori in alcuni luoghi chiave della rivolta, incluso il carcere di Kilmainham, dove furono giustiziati 14 leader dei rivoltosi.
Non è mancato un minuto si silenzio per le centinaia di persone che furono uccise durante i sei giorni dell’insurrezione.
Anche le ex presidenti irlandesi Mary McAleese e Mary Robinson hanno presenziato alle iniziative.
Tra i momenti culminanti della giornata, la lettura della dichiarazione dei ribelli, che nel 1916 affermarono “il diritto del popolo irlandese a possedere l’Irlanda”.