La crisi umanitaria in Libia è catastrofica: oltre 500.000 sfollati hanno urgente bisogno di assistenza in 40 città. Se è difficile trovare cibo, è
La crisi umanitaria in Libia è catastrofica: oltre 500.000 sfollati hanno urgente bisogno di assistenza in 40 città. Se è difficile trovare cibo, è quasi impossibile trovare medicinali.
A Bengasi, la maggior parte degli abitanti ha già lasciato la città. E da quando l’esercito del generale Haftar ne ha ripreso il controllo, i miliziani islamisti compiono attacchi a distanza contro ospedali, mercati, giardini pubblici e asili nido.
“Ci sono 2.400.000 persone, libici e non libici, che hanno bisogno di aiuti umanitari immediati in Libia – spiega il vice inviato speciale dell’Onu, Ali Al-Zaatari – Le Nazioni Unite possono far fronte ai bisogni d 1.300.000 persone, ma il vero problema, oggi, è la mancanza di risorse finanziarie sufficienti per garantire un intervento umanitario. Abbiamo a disposizione solo il 4% delle risorse finanziarie necessarie”.
Sinora, sono stati versati solo 4 milioni e 400 mila di dollari dei 166 milioni richiesti dalle Nazioni Unite. Ma per l’inviato dell’Onu per la Libia, Martin Kobler, la priorità adesso è un cessate il fuoco per ricostruire Bengasi.