Oltre al privilegio di un grande riconoscimento, una nomination all’Oscar, per un film, è anche garanzia di reali benefici economici. American Sniper
Oltre al privilegio di un grande riconoscimento, una nomination all’Oscar, per un film, è anche garanzia di reali benefici economici.
American Sniper batte ogni record
Il film di Clint Eastwood con protagonista Bradley Cooper nei panni di Chris Kyle, cecchino dei Navy Seal inviato in Iraq con la missione precisa di proteggere i suoi commilitoni, sbanca il botteghino con 317 milioni di euro dopo la sua nomination agli Oscar. Un record dal 1982, secondo il sito “Box Office Mojo”: “:http://www.boxofficemojo.com/oscar/bestpichist.htm?view=bymovie
Clicca sui titoli delle colonne per vedere tutta la classifica. Fonte: “Box Office Mojo.Dopo la nomination, il lungometraggio totalizza anche la più alta percentuale di guadagni: con il 90,4% di incassi supera “Zero Dark Thirty” (nominato nel 2012), fino a quel momento detentore del record con il 90%. Un successo che, tuttavia, non influenza i giudici che gli preferiscono “Birdman” del messicano Alejandro Gonzalez Inarritu.
Andare controcorrente
American Sniper rappresenta un caso atipico tra i film nominati del 2014: insieme a Selma (63,4%) totalizzano il massimo degli incassi al botteghino proprio dopo la nomination all’Oscar come miglior film.
Scopri tutti gli incassi. Fonte: “Box Office Mojo.Al contrario Birdman, Boyhood, Grand Budapest Hotel e La Teoria del tutto fanno più della metà degli incassi totali, prima della nomination. La quasi totalità nel caso di Boyhood e Grand Budapest Hotel: 96,1% e 99,6%.
Spinta all’Oscar?
Birdman raggiunge 4,21 milioni di euro, ossia il 10,8% di guadagni complessivi, dopo aver vinto l’Oscar come miglior film.
Dal 2004, la maggior parte dei film che poi si riveleranno vincitori, incluso Birdman, hanno sempre maggior successo prima della nomination, rispetto a quando ricevono il riconoscimento. Uniche eccezioni, per ora, sono The Artist e Million Dollar Baby.
Tutti i guadagni degli Oscar dal 2004 al 2015
Uno studio condotto dallo statunitense Randy Nelson svela che la vittoria dell’Oscar aumenta in media di 15,4 milioni di euro il giro d’affari del film vincitore.