Emergenza smog, vertice al Ministero dell'Ambiente: case meno calde e auto meno veloci

Riscaldamento giù di due gradi. Limite di velocità in città fissato a 30 km all’ora. Trasporto pubblico meno caro. Queste le principali misure per affrontare l’emergenza smog decise oggi durante il vertice al Ministero dell’Ambiente in cui si è giunti alla firma di un protocollo d’intesa con regioni e comuni, che mette fine a quella che il ministro Galletti ha definito “Babele di provvedimenti”, decisi negli ultimi giorni dalle amministrazioni locali.
Il documento contiene anche un piano strategico triennale per migliorare la qualità dell’aria. Le risorse rese disponibili ammontano a circa un miliardo di euro. Un miliardo speso male secondo Legambiente che ha proposto al Governo 10 misure più capillari per una migliore qualità dell’aria nelle città tra cui mille treni per i pendolari, cento strade per la ciclabilità urbana, l’estensione dell’area C milanese a tutte le grandi città, limitazione dei veicoli più inquinanti, nuovi controlli sulle emissioni reali delle auto.