Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Oltre cento curdi uccisi dalla repressione del governo turco

Oltre cento curdi uccisi dalla repressione del governo turco
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Oltre cento curdi sono stati uccisi nel corso di una vasta operazione militare durata quattro giorni nel Sud-est della Turchia. Soldati, poliziotti

PUBBLICITÀ

Oltre cento curdi sono stati uccisi nel corso di una vasta operazione militare durata quattro giorni nel Sud-est della Turchia.
Soldati, poliziotti e aviazione hanno colpito obiettivi del Pkk, che Ankara considera un gruppo terroristico.
I turchi stanno bombardando costantemente le postazioni del partito dei curdi.
Cizre e Silopi sono le due città della provincia di Sirnak prese di mira.
“I nostri cittadini possono stare tranquilli – ha detto il premier turco Ahmet Davutoglu – . Il terrore è il nemico della vita e il governo ha il dovere di proteggere la popolazione. Il nostro compito primario è di garantire la sicurezza”.
Dal 2 dicembre il pugno di ferro turco sta strangolando le città kurde: a Diyarbakir il coprifuoco anche diurno è stato indetto nel quartiere di Sur dopo l’omicidio di Tahir Elci, presidente dell’Ordine degli Avvocati e noto attivista politico.
Circa 5mila manifestanti sono scesi in piazza. La polizia turca ha represso le proteste con idranti e lacrimogeni.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Turchia, rallentata Internet per scontri tra polizia e opposizione: colpiti YouTube, X e Instagram

Turchia alle milizie curde in Siria: "Non ritardare il processo di integrazione"

Terremoto di magnitudo 6,1 a Balıkesir, in Turchia: un morto e decine di feriti