I guai dell’economia cinese pesano sui risultati di Prada. Il gruppo italiano della moda registra un tonfo del 38% degli utili trimestrali: 46
I guai dell’economia cinese pesano sui risultati di Prada. Il gruppo italiano della moda registra un tonfo del 38% degli utili trimestrali: 46 milioni e mezzo di euro contro i quasi 78 previsti. Lo yuan debole e l’evoluzione dei gusti dei clienti in Cina e a Hong Kong hanno causato una calo del 26% delle vendite nella regione.
“Prada è soltanto l’ultima vittima del rallentamento cinese”, spiega Richard Hunter di Hargreaves Lansdown. “In generale le vendite in Asia vanno male. Ma è davvero insolito vedere un nome rinomato come Prada punito sui mercati azionari soltanto per aver mancato le previsioni. Anche se da un punto di vista più ampio ormai è così che vanno le cose al momento”, aggiunge.
Per proteggere i margini davanti ad una riduzione dei prezzi in Asia i vertici di Prada hanno annunciato che l’anno prossimo considereranno la chiusura di alcuni negozi e limiteranno le aperture di nuovi punti vendita.