Per combattere la povertà, diversi eurodeputati cercano di spingere il settore dell’industria a destinare I prodotti alimentari invenduti alle ong che si occupano dei piu’ bisognosi.
Secondo stime europee, 125 milioni di persone, cioé un cittadino su quattro in Europa è a rischio povertà, e 16 milioni di persone hanno difficoltà a comprare provviste alimentari.
A pochi giorni dalle feste natalizie, nell’ultima sessione plenaria dell’anno del Parlamento europeo, alcuni eurodeputati di diverse fazioni politiche hanno raccolto firme per una dichiarazione scritta in cui sollecitano la Commissione a presentare una proposta legislativa che spinga I supermercati a donare alle organizzazioni caritative, prodotti vicino alla data di scadenza che rischiano di marcire sugli scaffali.
“Si calcola che circa 100 milioni di tonnellate di generi alimentari vadano sprecate ogni anno in Europa” – ha sottolineato Fabio Massimo Castaldo, eurodeputato del Movimento 5 Stelle – Bisognerebbe invertire questa spirale del consumismo e favorire chi ha davvero bisogno”
Mancano solo 70 firme al raggiungimento del quorum per la dichiarazione scritta, ma i deputati promotori dell’iniziativa sono fiduciosi di poter rispettare I tempi e sollecitare Bruxelles a fare di piu’ per i poveri. Non solo a Natale.