Il vice Presidente degli Stati Uniti porta in Ucraina ulteriori aiuti finanziari per 190 milioni di dollari. Jo Biden è a Kiev con il presidente
Il vice Presidente degli Stati Uniti porta in Ucraina ulteriori aiuti finanziari per 190 milioni di dollari. Jo Biden è a Kiev con il presidente ucraino Petro Poroshenko per affrontale le questioni del conflitto nell’est e delle riforme. A Washington, la transizione in chiave filo-occidentale di Kiev è costata 760 milioni di dollari dal 2014.
In conferenza stampa, invece, il numero due della Casa Bianca rivolge un messaggio a Mosca.
“Minsk non può avere successo se la Russia non rispetta i propri impegni – ha detto Biden – e se il Presidente Putin non riesce a mantenere le promesse che ha ripetutamente fatto al mio presidente, a voi e alla comunità internazionale”.
Nella crisi ucraina migliorano le prospettive di stabilizzazione, anche se la tregua è fragile. La visita di Biden, in questo senso, è un difficile tentativo di affermare che la crisi in Siria non ha fatto passare in secondo piano le preoccupazioni di Washington sull’Ucraina.
“Purtroppo, la guerra nell’Ucraina orientale continua – ha aggiunto Poroshenko – Oggi abbiamo ricevuto 14 lanci di mortaio, otto soldati ucraini sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore. Non possiamo dire che c‘è una de-escalation del conflitto nel Donbas”.
“È la quarta visita di Biden in Ucraina negli ultimi due anni – conclude la corrispondente di euronews a Kiev, Maria Korenyuk – Questo martedì, il vicepresidente parlerà al Parlamento ucraino per esprimere la posizione degli Stati Uniti sull’occupazione della Crimea e per chiedere all’Ucraina di andare avanti con le riforme”.