Russia: protesta dei camionisti, minacciano di bloccare Mosca

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I camionisti russi sono sul piede di guerra contro il governo e chiedono la cancellazione del nuovo sistema di pedaggi autostradali, Platon: un

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I camionisti russi sono sul piede di guerra contro il governo e chiedono la cancellazione del nuovo sistema di pedaggi autostradali, Platon: un pedaggio elettronico per i mezzi al di sopra di 12 tonnellate, dal costo notevole per gli autotrasportatori russi, spesso proprietari del proprio mezzo. Si parla di un rublo e mezzo al km, cioè circa 20 centesimi di euro, cifra destinata a raddoppiare a fine anno. In Russia le distanze sono spesso enormi, quindi il costo per l’autotrasporto, sommato a quello del gasolio, è particolarmente pesante.

“I soldi – dice un camionista – finiranno dove hanno previsto, cioè nelle tasche di quelli che hanno già miliardi e non si accontentano mai”.

Scaduto l’ultimatum imposto dai camionisti per la revoca del provvedimento, le strade hanno iniziato a essere invase dai mezzi pesanti che convergevano verso Mosca, minacciando di bloccare il raccordo anulare.

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