Mossa Bce: QE esteso a 2017 (con bond locali) e tasso su depositi a -0,3%

Mossa Bce: QE esteso a 2017 (con bond locali) e tasso su depositi a -0,3%
Di Giacomo Segantini Agenzie:  Reuters
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Cinque misure per rendere ancora più accomodante la politica monetaria della Banca centrale europea e stimolare l’inflazione (le cui previsioni, non

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Cinque misure per rendere ancora più accomodante la politica monetaria della Banca centrale europea e stimolare l’inflazione (le cui previsioni, non a caso, sono state riviste al ribasso).

Ad annunciarle questo giovedì alla conferenza stampa dopo il vertice del Consiglio direttivo è stato il governatore Mario Draghi.

Prima mossa, un ulteriore abbassamento del tasso sui depositi al -0,3% per disincentivare le banche a parcheggiare denaro presso l’Eurotower e spingerle a erogare credito all’economia reale.

Secondo punto, l’estensione dell’attuale piano di acquisto di titoli di Stato da 60 miliardi di euro al mese (il cosiddetto “Quantitative Easing“) fino alla fine di marzo del 2017.

Terzo, il reinvestimento degli interessi. Quarto, decisione che non mancherà di avere implicazioni politiche, l’inclusione dei bond dei governi locali e regionali nella lista di attività acquistabili dalla Bce.

E infine quinto punto: la prosecuzione delle operazioni di rifinanziamento a tassi agevolati (Main Refinancing Operations e Long-Term Refinancing Operations) per gli istituti di credito.

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