Hollande preme sugli alleati per rafforzare la lotta all'Isil

Hollande preme sugli alleati per rafforzare la lotta all'Isil
Di Euronews

Mentre arriva nel Mediterraneo la portaerei Charles de Gaulle, che triplicherà i raid francesi sulla Siria, per François Hollande comincia un’intensa

Mentre arriva nel Mediterraneo la portaerei Charles de Gaulle, che triplicherà i raid francesi sulla Siria, per François Hollande comincia un’intensa settimana diplomatica. Il presidente è impegnato a convincere Cameron, Merkel, Obama e Putin ad appoggiare la sua idea di una “grande coalizione” contro l’Isil.

Intanto incassa l’appoggio dei francesi. Oltre il 90%, secondo i sondaggi, approva i bombardamenti e lo stato d’emergenza.

“Capisco bene che non tutti i Paesi condividano gli stessi interessi, la stessa visione, persino gli stessi alleati – diceva qualche giorno fa Hollande davanti ai sindaci di tutta la Francia -. Ma ciò che è in gioco è annientare un esercito che minaccia il mondo intero, non alcuni Paesi più di altri.”

Oggi il presidente francese riceve David Cameron, con cui stamattina si è recato davanti al Bataclan per un omaggio alle vittime. Dopo gli attentati di Parigi, in cui un britannico è morto e 18 sono rimasti feriti, il Regno Unito potrebbe lanciare bombardamenti sulla Siria entro due settimane.

Hollande domani sarà a
Washington e giovedì a Mosca. Mercoledì vedrà Angela Merkel.

In Germania, dopo gli allarmi di Hannover, il rischio di attacchi terroristici rimane alto, anche per il ritorno di jihadisti tedeschi dalla Siria.

Notizie correlate

Hot Topic

Scopri di più su :

Attentati Parigi