Il primo ministro belga Charles Michel ha riferito in parlamento sulle stragi di Parigi della scorsa settimana. Almeno due attentatori erano
Il primo ministro belga Charles Michel ha riferito in parlamento sulle stragi di Parigi della scorsa settimana. Almeno due attentatori erano cittadini belgi, e sebbene monitorati dai servizi di informazione, erano stati considerati non pericolosi.
Michel ha respinto le critiche, e ha annunciato lo stanziamento di 400 milioni di euro per intensificare la lotta al terrorismo, oltre a una serie di misure specifiche.
“Impedire le partenze verso le zone di guerra o di addestramento non basta. Bisogna anche impedire il ritorno nel nostro paese, quando non si tratta di cittadini belgi. Per noi la regola è chiara: per gli jihadisti che rientrano c‘è un solo posto, la prigione”.
Il premier ha quindi chiesto al parlamento di istituire una Commissione speciale per la lotta al terrorismo. Il governo sta inoltre preparando un piano d’azione specifico per la zona di Moleenbek, da dove venivano gli attentatori, per migliorare la sicurezza, ma anche la convivenza e l’integrazione.