Gli Stati Uniti ottengono l’appoggio dell’Arabia Saudita sullo storico accordo sul nucleare raggiunto dall’Iran e dal gruppo dei 5+1. L’occasione è
Gli Stati Uniti ottengono l’appoggio dell’Arabia Saudita sullo storico accordo sul nucleare raggiunto dall’Iran e dal gruppo dei 5+1. L’occasione è stata la prima visita ufficiale del re Salman alla Casa Bianca.
A maggio il sovrano saudita aveva disertato una riunione dei Paesi del Golfo organizzata dal presidente statunitense Obama a Camp David, sottolineando così la propria diffidenza nei confronti dei negoziati allora in corso con Teheran.
Diffidenza che adesso sembra svanita, stando al ministro degli Esteri saudita Adel al-Jubeir: “Il Regno di Arabia Saudita è soddisfatto delle garanzie ricevute, dopo aver trascorso gli ultimi due mesi a consultare gli alleati in Europa e altrove su questo accordo. Pensiamo che tale accordo contribuirà alla sicurezza e alla stabilità della regione impedendo all’Iran di sviluppare il nucleare”.
Mentre Obama e re Salman erano a colloquio, davanti alla Casa Bianca alcune decine di manifestanti hanno contestato l’intervento di Riyad nello Yemen contro i ribelli sciiti, denunciando l’uccisione di numerosi civili. Dallo scorso marzo il conflitto ha provocato la morte di oltre 4400 persone.