Grecia, Tsipras:"Troppi migranti, infrastrutture al collasso"

Il flusso di migranti verso la Grecia va oltre le capacità di gestione delle infrastrutture elleniche: parole del primo ministro, Alexis Tsipras, per il quale i tantissimi profughi che arrivano sulle coste, soprattutto da Siria e Afghanistan, non possono più essere accolti.

“Ora bisogna vedere se l’Unione Europea è quella della solidarietà oppure un luogo in cui ognuno cerca di proteggere i propri confini – ha affermato Tsipras -; se non vi è alcun aiuto sostanziale, la situazione è molto difficile da risolvere”.

Intanto, l’agenzia Onu per i rifugiati ha chiesto alla Grecia di mettere sotto controllo la situazione di estremo caos che vige nelle sue isole: nel solo mese di luglio, sono infatti sbarcati circa 50.000 migranti, più che in tutto il 2014.