Dopo settimane di tira e molla, è arrivata finalmente l’ufficialità. Fabio Capello non è piu’ il commissario tecnico della Russia. La federcalcio
Dopo settimane di tira e molla, è arrivata finalmente l’ufficialità. Fabio Capello non è piu’ il commissario tecnico della Russia. La federcalcio nazionale ha rescisso «in modo consensuale» il contratto con l’italiano, con tre anni d’anticipo rispetto alla scadenza prevista. Il 69enne friulano, sulla panchina russa dal luglio 2012, dovrebbe ricevere un compenso di circa 15 milioni di euro.
“Per quanto riguarda il suo successore, posso dirvi che sarà sicuramente russo”, spiega il Presidente della federcalcio Nikita Simonyan. “In due settimane, o magari anche prima, vi diremo chi è”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando alla partenza di Capello, sono gli scarsi risultati ottenuti nelle qualificazioni a Euro 2016, con il virtuale terzo posto nel gruppo G.