In difficoltà nei sondaggi in vista del voto di marzo, il premier israeliano aveva detto: "Finché sarò in carica non ci sarà uno stato palestinese"
Sì a uno stato palestinese demilitarizzato, accanto allo stato ebraico. Al cospetto di Federica Mogherini, il premier israeliano Benjamin Netanyahu si rimangia le promesse elettorali. Prima del successo alle urne di marzo, e con i sondaggi che lo davano in difficoltà, Netanyahu aveva detto che finché fosse rimasto in carica si sarebbe opposto alla soluzione dei due stati.