Repubblica di Macedonia: finisce nel sangue operazione di polizia a Kumanovo

Repubblica di Macedonia: finisce nel sangue operazione di polizia a Kumanovo
Di Alberto De Filippis

Almeno cinque poliziotti uccisi e una trentina feriti. È il tragico bilancio di una gigantesca operazione di polizia a Kumanovo nel nord della

Almeno cinque poliziotti uccisi e una trentina feriti. È il tragico bilancio di una gigantesca operazione di polizia a Kumanovo nel nord della repubblica di Macedonia.

Una ottantina di uomini armati hanno attaccato le forze dell’ordine occupando alcuni edifici distrutti prima di arrendersi in serata. Non si sa quanti siano i morti. Gli scontri a fuoco hanno terrorizzato la popolazione civile che ha cercato di mettersi in salvo.

“Abbiamo udito dei colpi stamattina. Vediamo cosa succede”, dice un uomo.

Le autorità parlano di un gruppo terrorista, ma da giorni nel paese sono in corso manifestazioni contro il governo guidato da Nikola Gruevski, al centro di forti polemiche e accusato
dall’opposizione di corruzione e avere impresso una svolta poliziesca e autoritaria al proprio esecutivo.

Le proteste uniscono le comunità slavo-macedone e albanese, che rappresenta circa il 25% della popolazione. Alcuni albanesi etnici non credono alle spiegazioni del governo: “Ci conosciamo tutti lì, non ci sono terroristi. È una montatura del premier e del governo per mascherare i propri crimini”.

L’opposizione sospetta che il governo voglia spaccare il fronte comune agitando lo spauracchio di una guerra civile dato che il fronte che chiede le dimissioni del governo si estende sempre di più.

Notizie correlate