Grecia, fanno discutere proposte governo Tsipras per lotta all'evasione

Grecia, fanno discutere proposte governo Tsipras per lotta all'evasione
Di Euronews

C‘è chi l’ha già bollata come misura assolutamente dilettantistica, c‘è invece chi la considera una buona strategia. La proposta del governo ellenico

C‘è chi l’ha già bollata come misura assolutamente dilettantistica, c‘è invece chi la considera una buona strategia. La proposta del governo ellenico per lottare l’evasione fiscale che comprende anche l’ipotesi di reclutare studenti, turisti, donne delle pulizie come agenti del fisco in incognito fa discutere i cittadini.

“Se vogliono dare la caccia agli evasori farebbero meglio a guardare altrove, alla gente che porta all’estero i propri capitali” dice Nikos Pantazopoulos, una disoccupata.

L’idea del governo Tsipras prevede contratti di due mesi per alcune categorie come studenti e turisti appunto che, equipaggiati con registratori e telecamere nascoste, possano scovare i commercianti che evadono il fisco. Cosa ne pensano i turisti?

“Se vivessi qui pagherei le tasse perchè accumulo danaro e aiuto il Paese a crescere. Credo che se tutti pagassero le tasse sarebbe un beneficio collettivo, mi pare una buona idea” dice una studentessa tedesca.

Intanto un nuovo scandalo frode fiscale emerge dal passato recente della Grecia: l’ex-Ministro delle Finanze del governo conservatore di Samaras, Guikas Jarduvelis, avrebbe trasferito nel 2012, mentre chiedeva sacrifici ai cittadini, mezzo milione di euro in paradisi fiscali.

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