La Giordania è sotto shock per la macabra esecuzione del pilota aeronautico catturato dall’autoproclamato Stato islamico nel mese di dicembre
La Giordania è sotto shock per la macabra esecuzione del pilota aeronautico catturato dall’autoproclamato Stato islamico nel mese di dicembre. L’intera popolazione chiede vendetta. Il servizio della spagnola TVE
Una macabra messa in scena, un’esecuzione che molte televisioni hanno deciso di non mostrare perché è difficile da sopportare. Il pilota, chiuso in una gabbia, viene bruciato vivo. La mediatizzazione, un’arma di peso in mano ai fondamentalisti. Il reportage della tv svizzera RSI.
La campagna mediatica contribuisce al reclutamento di jihadisti stranieri e in particolare in Europa. Il reportage di France 2 ci porta a Lunel, un piccolo villaggio nel sud della Francia. Da Lunen, quindici giovani senza alcun disagio apparente sono partiti per la jihad.