Volo AirAsia, nessuna minaccia nelle registrazioni della cabina

Volo AirAsia, nessuna minaccia nelle registrazioni della cabina
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Le trascrizioni saranno completate entro la settimana. Si tenta di recuperare la fusoliera. Trovati altri due corpi.

PUBBLICITÀ

Escluso il terrorismo dalle possibili cause dell’incidente all’aereo della AirAsia, inabissatosi il 28 dicembre nel mare di Giava.

Nelle registrazioni relative alla cabina di pilotaggio, ascoltate per intero ma trascritte per metà (l’operazione sarà completata entro la settimana), non si avvertono minacce, ma solo la voce dei piloti alle prese con la gestione dell’aereo.

Le squadre di soccorso tentano ancora di recuperare la fusoliera, come spiega Suryadi Bambang Supriyadi, direttore delle operazioni per la Indonesia’s National Search and Rescue Agency:

“La sola difficoltà è come immergersi nell’area. Se i nostri sommozzatori potessero raggiungere la fusoliera e controllarla, avremmo trovato la soluzione. Ma per via delle correnti sottomarine, non possono raggiungere il fondo. Ciò ha ostacolato l’operazione”.

A bordo del velivolo, partito da Surabaya, in Indonesia, e diretto a Singapore, c’erano 162 persone, ma finora sono solo 53 i corpi recuperati, dopo che sono stati trovati in acqua quelli di altri due passeggeri, ancora legati ai loro seggiolini.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Argentina, la discarica di bare e resti umani non identificati a La Plata

Regno Unito, inchiesta Covid: l'ex premier Boris Johnson chiede scusa ai familiari delle vittime

Ucraina, distruzione della diga di Kakhovka: "Colpa dei russi, è ecocidio"