La Nato preoccupata dall’enorme presenza di velivoli militari russi: una trentina sono stati intercettati sul Baltico dalle forze aeree dei Paesi
La Nato preoccupata dall’enorme presenza di velivoli militari russi: una trentina sono stati intercettati sul Baltico dalle forze aeree dei Paesi Bassi, lunedì.
Domenica altri tredici aerei erano stati individuati nello spazio aereo internazionale, molto vicino alle frontiere dell’Alleanza Atlantica. Tra di essi, bombardieri, caccia e velivoli da trasporto.
In un clima di alta tensione tra Mosca e l’Occidente, la caccia a un sottomarino assume contorni da Guerra Fredda. Nel Regno Unito aerei di perlustrazione della Nato sono all’opera per intercettare il natante, di cui è stato avvistato il periscopio. Navi militari russe erano entrate nel Canale della Manica a novembre.
Nel 2014 – anno della guerra in Ucraina – gli aerei militari russi intercettati dalla Nato sono aumentati del 50% rispetto al 2013. Un’attività potenzialmente pericolosa per l’Alleanza Atlantica, nel caso in cui non venissero rispettate le norme internazionali.