Ambasciatore russo all'UE: non riconosceremo il nuovo governo ucraino

Ambasciatore russo all'UE: non riconosceremo il nuovo governo ucraino
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Di Euronews
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Abbiamo discusso della situazione in Ucraina con l’Ambasciatore russo all’UE Vladimir Chizhov durante il vertice straordinario dei capi di stato e di governo a Bruxelles.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Sua Eccellenza, quale è la sua valutazione degli sforzi della diplomazia europea in Ucraina?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Beh, credo che l’Unione europea abbia fatto una serie di errori sistemici. In primo luogo si è cercato di tirare l’Ucraina in una associazione con l’Europa senza però prendere in considerazione la complessità della società ucraina”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Ma che cosa c’era di sbagliato in un accordo innocuo?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“In realtà non era così innocuo”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Perché no?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Perché un accordo di associazione avrebbe comportato che l’Ucraina adottasse una vasta serie di regolamenti dell’Unione europea nella propria legislazione nazionale, cosa che avrebbe creato difficoltà nei rapporti economici tra l’Ucraina e la Russia. E questo, naturalmente ha portato a queste proteste spontanee iniziate a novembre a Kiev. In seguito l’Unione europea ha sostenuto l’opposizione, senza in realtà prendere seriamente atto di chi fossero queste persone”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Chi erano?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Tutto E ‘iniziato come una protesta spontanea, direi”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“…della gente.”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“…si’ della gente, ma a poco a poco la protesta si è trasformata in qualcosa di totalmente diverso”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Resta il fatto, Sua Eccellenza, che un nuovo governo è stato eletto, riconosciuto dall’Unione Europea, questa è la situazione- che cosa volete fare?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“L’europa ha sbagliato a riconoscere il governo”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“ma è cosa fatta”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Beh, la maggior parte degli Stati membri dell’Unione Europea ha riconosciuto il Kosovo, ma questo non fa del Kosovo un paese indipendente”.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Quindi non lo riconoscerete?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Il governo, no. Manteniamo quotidiani contatti di lavoro, perché crediamo che non dobbiamo voltare le spalle all’Ucraina e al popolo ucraino, ma non si devono aspettare un riconoscimento politico.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Qual è la vostra posizione attuale rispetto all’Ucraina? E alla Crimea?”

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Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Vogliamo sostenere una soluzione politica della crisi, senza interferire negli affari interni del paese. Sul lato economico, siamo pronti a lavorare insieme, con il Fondo monetario internazionale, con la Banca europea per la ricostruzioni e lo sviluppo e altre istituzioni finanziarie internazionali.

Fariba Mavaddat, Euronews:
“Che cosa volete in cambio?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Beh, vogliamo stabilità. Vogliamo la tutela dei diritti umani in Ucraina. Noi vogliamo fermare la violenza. Vogliamo che i diritti della popolazione di lingua russa siano mantenuti.”

Fariba Mavaddat, Euronews:
“E se le vostre richieste non saranno soddisfatte, cosa succederà?”

Vladimir Chizov, Ambasciatore russo all’Ue:
“Queste sono le nostre aspettative, altrimenti la crisi sarà prolungata. Perché, noi non siamo in grado, e nemmeno l’Unione europea è in grado di convincere la gente nelle regioni ad est dell’ Ucraina, ad accettare la cosiddetta “nuova realtà” a Kiev. “

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