Letta al Senato: "Serve un nuovo patto di governo"

“Serve un vero e proprio nuovo patto di governo” per preservare la stabilità, “valore assoluto”. Lo ha affermato il premier Enrico Letta, nel suo discorso al Senato prima del voto di fiducia. “L’Italia – ha aggiunto – corre un rischio che potrebbe essere fatale. Sventarlo dipende da noi, da un sì o un no”.
Quanto alla prospettiva di elezioni anticipate, il premier ha dichiarato che se si andasse al voto con la stessa legge elettorale ‘‘ci troveremmo di nuovo con le larghe intese, perché non si produrrebbe una chiara maggioranza’‘.
“In uno stato democratico le sentenze si rispettano, senza trattamenti né ad né contram personam”, ha ribadito, precisando che i piani della vicenda giudiziaria di Silvio Berlusconi e del governo, “non potevano, né possono essere sovrapposti”.
Non è mancata una replica alle critiche del Cavaliere sul governo delle tasse. ‘‘Questi 5 mesi di governo – secondo Letta – hanno già determinato un primo significativo sollievo fiscale agli italiani. Grazie al governo sono state pagate meno tasse per 3 miliardi.’‘
‘‘Gli italiani – ha tenuto a sottolineare – ci urlano che non ne possono più di ‘sangue e arena’, di politici che si scannano e poi non cambia niente’‘.
Grande incertezza sull’esito del voto di fiducia al Senato, mentre alla Camera, dove l’intervento del premier è previsto nel pomeriggio, la maggioranza è assicurata.