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Igiene e istruzione

Igiene e istruzione
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Di Euronews
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Questa settimana Learning World si occupa di iniziative che mirano a migliorare l’igiene nell’ambiente scolastico e a insegnare agli studenti a prendersi cura della loro salute. Siamo stati in Cambogia, in Uganda e negli Stati Uniti per conoscere questi progetti.

- Cambogia, i servizi igienici ancora un lusso

Secondo dati dell’Unicef solo il 16 per cento dei cambogiani che vivono nelle zone rurali hanno accesso a servizi igienici adeguati. L’Ong World Toilet Organization promuove un progetto nella provincia di Kampong Chnang.

Nella scuola elementare di Melum i ragazzi hanno finalmente i servizi igienici, inesistenti fino a due anni fa e questo migliora la frequenza scolastica, oltre alle condizioni di vita generali. La mancanza di strutture igieniche adeguate favorisce infatti malattie come la diarrea, seconda causa di morte tra i bambini sotto i cinque anni nel mondo. I gabinetti vengono costruiti nel villaggio, sul modello Sanishop sviluppato dalla ong e alcuni abitanti sono diventati imprenditori migliorando il proprio livello di vita.

- Uganda, le mestruazioni non devono essere un problema

La mancanza di assorbenti è una causa di assenteismo scolastico per molte ragazze nei Paesi poveri, come l’Uganda. Alle elementari Awere, a Gulu, 350 chilometri da Kampala, le studentesse imparano a crearsi da sole gli assorbenti per evitare di saltare le lezioni quando hanno le mestruazioni.

La frequenza scolastica è aumentata passando dal 30 al 70 per cento in questo villaggio.

L’Uganda è il secondo Paese al mondo dopo il Niger per popolazione giovanile. Circa il 48,7 per cento degli ugandesi ha meno di 15 anni.

globalroomforwomen.com/global-heart-blog/entry/ugandas-students-make-sanitary-pads-to-ensure-girls-do-not-miss-school-during-menstruation.html

afripads.com/index.php

- Usa, a lezione di batteri “buoni” e “cattivi”

Non tutti i batteri sono cattivi, molti sono utili alla salute. E’ quello che imparano alcuni studenti alla Hall of Science di New York, dove studiano scienza, fisica e biologia, giocando.

Uno degli obiettivi degli organizzatori è attirare l’interesse dei ragazzi su microbi e batteri facendo capir loro che mentre molti possono essere dannosi e causare, ad esempio, il raffreddore, altri, come quelli che si trovano nello yogurt, possono fare bene alla salute.

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