"Non fate figli: altrimenti li esporrete agli enormi rischi dell'Intelligenza Artificiale"

Mo Gawdat ha lanciato l'allarme durante un intervista al podcast "The Diary of a CEO".
Mo Gawdat ha lanciato l'allarme durante un intervista al podcast "The Diary of a CEO". Diritti d'autore Mo Gawdat official website
Diritti d'autore Mo Gawdat official website
Di Sarah PalmerEdizione italiana: Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

L'ex Chief Business Officer di Google X, Mo Gawdat, in un'intervista podcast, ha pronunciato un terrificante avvertimento sui pericoli dell'Intelligenza Artificiale. Non è il primo esperto a lanciare l'allarme: recentemente, lo ha fatto anche un "pezzo grosso" come Elon Musk

PUBBLICITÀ

Mo Gawdat, manager e imprenditore egiziano, esperto di intelligenza artificiale (AI, "Artificial Intelligence" in inglese) ed ex Chief Business Officer di Google X, ha avvertito le persone che non hanno già figli di... non farne, mentre la rapida ascesa dell'Intelligenza Artificiale continua.

"I rischi sono così gravi, infatti, che quando si considerano tutte le altre minacce per l'umanità, dovreste evitare di avere figli, se ancora non siete diventati genitori", ha detto, in maniera clamorosa, Mo Gawdat al conduttore Steven Bartlett, nel corso del popolare podcast "Diary of a CEO".

Non è la prima volta che i dirigenti del settore tecnologico lanciano un simile avvertimento.
All'inizio di quest'anno, figure chiave tra cui Elon Musk e il co-fondatore di Apple, Steve Wozniak, hanno firmato una lettera aperta, chiedendo agli sviluppatori di sospendere ulteriori innovazioni per almeno sei mesi, in modo che l'industria e gli utenti finali abbiano il tempo di elaborare gli ultimi progressi.

Il "Center for AI Safety" ha anche rilasciato una dichiarazione in cui si afferma: "Mitigare il rischio di estinzione umana causato dell'Intelligenza Artificiale dovrebbe essere una priorità globale, insieme ad altri rischi su scala sociale, come le pandemie e la guerra nucleare".

Da parte sua, Sam Altman, CEO di OpenAI, il creatore del popolarissimo chatbot ChatGPT, ha messo in guardia dal "rischio esistenziale".

"La più grande sfida che l'umanità abbia mai affrontato"

Parlando dell'argomento IA, Mo Gawdat è arrivato al punto di confrontare la nostra realtà futura (ma non troppo futura) con famosi film distopici come "Blade Runner", girato nel 1982 e ambientato in una Los Angeles del 2019.

"Non c'è mai stata una tempesta così perfetta nella storia dell'umanità", ha detto Gawdat.

Parole di fuoco, quelle dell'ex Chief Business Officer di Google X:
"Economia, geopolitica, riscaldamento globale, cambiamento climatico, l'intera idea di Intelligenza Artificiale: questa è una tempesta perfetta, la profondità dell'incertezza non è mai stata così intensa. Se ami veramente i tuoi figli, vorresti davvero esporli a tutti questi rischi?"

L'intervista arriva dopo che il conduttore del podcast, Steven Bartlett, ha nominato Mo Gawdat come Chief AI Officer presso la sua agenzia di marketing, la "Flight Story".

"L'Intelligenza Artificiale è il culmine del progresso tecnologico ed è mia opinione che sarà senza precedenti nel definire il modo in cui il mondo verrà modellato".
Mo Gawdat
esperto di Intelligenza Artificiale

"Ho trascorso la mia carriera affascinato dal ruolo svolto dalla tecnologia e ora la più grande sfida che l'umanità abbia mai affrontato è alle porte", ha detto Gawdat.

"La raffinatezza dell'intelligenza digitale è tale che è diventata autonoma ed è qualcosa a cui fare appello, piuttosto che controllarla", ha aggiunto. "Ed è fondamentale rimanere in sintonia con chi farlo e come farlo, altrimenti rischiamo di essere lasciati indietro".

Euronews racconta

Un uomo si è tolto la vita parlando con un chatbot di Intelligenza Artificiale.
2.4.2023

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

ChatGPT: Necessario regolamentare l'intelligenza artificiale

Regole per l'intelligenza artificiale: pronta la proposta del Parlamento europeo

Boom di utenti per Shein in Europa: stretta dalla Commissione europea