A Derna, nella Libia orientale, si scava nel fango e negli edifici per trovare le oltre 10 mila persone ancora disperse e presumibilmente morte in seguito a un disastro che ha già provocato più di 11 mila morti.
Il diluvio di domenica 10 settembre ha provocato la rottura di due dighe a monte nella zona del Gebel el-Achdar, la cosiddetta Montagna Verde, innescando un'alluvione simile a uno tsunami lungo il canale che attraversa la città, spazzando via tutto ciò che incontrava sul suo cammino.