In Portogallo la Polizia Giudiziaria ha arrestato un’endocrinologa per aver prescritto farmaci antidiabetici, come Ozempic e Victoza, a persone sane al fine di promuovere la perdita di peso. L’operazione Obélix ipotizza una frode da circa tre milioni di euro ai danni del sistema sanitario nazionale
La Polizia portoghese (Pj) ha arrestato mercoledì un’endocrinologa sospettata di aver preso parte a un sofisticato schema fraudolento: prescrivere farmaci antidiabetici - come Ozempic, Victoza e Trulicity - a persone senza diabete semplicemente per favorire la perdita di peso.
Secondo un comunicato della Pj, ripreso da un’inchiesta della CNN Portogallo, “l’unico scopo della prescrizione” era promuovere il dimagrimento, non il trattamento di una malattia cronica.
La dottoressa accusata è Graça Vargas, che avrebbe emesso oltre 65mila ricette per quasi 1.914 persone, un numero mai registrato in Portogallo. La polizia sostiene che i reati coinvolti siano frode qualificata e frode informatica, con la creazione di dati falsi nel software di prescrizione.
Secondo gli inquirenti, inserendo falsi dati clinici, gli indagati avrebbero causato un danno allo Stato pari a circa tre milioni di euro, grazie a ticket sanitari rimborsati ingiustamente.
Il sistema sanitario nazionale (Sns) portoghese può coprire fino al 95 per cento del costo di questi farmaci se il paziente è davvero diabetico, ha spiegato la Pj, sottolineando l’ampio potenziale di abusi quando le prescrizioni sono illegittime.
Infarmed, l’agenzia regolatoria portoghese, ricorda che quei farmaci sono autorizzati solo per il diabete mellito di tipo 2, e che il loro uso per il dimagrimento non è approvato. Tuttavia, negli ultimi anni il loro impiego a scopo estetico o dimagrante è cresciuto, anche se non è legittimo.
L’operazione Obélix e le perquisizioni contro i farmaci dimagranti
L’operazione della PJ, chiamata Obélix, dal nome del personaggio dal peso e dalla forza eccezionali della saga di Asterix, ha portato anche all’arresto di un secondo medico, di un avvocato e della struttura clinica coinvolta.
Sono stati eseguiti mandati di perquisizione in più città: Porto, Vila Nova de Gaia, Lousada, Santa Maria da Feira, Albufeira e Funchal.
Le perquisizioni hanno riguardato abitazioni private, studi legali e cliniche mediche, oltre a società sospette di essere prestanome e uffici contabili. L’indagine è condotta dalla Direzione Nord della PJ e collegata a un’altra inchiesta sulla frode fiscale, che coinvolge gli stessi indagati.
L’endocrinologa arrestata verrà interrogata in tribunale, dove le saranno comunicate le misure restrittive decise nei suoi confronti.
La Pj ha dichiarato che “le frodi ai danni del sistema sanitario nazionale” sono spesso pianificate con logiche di profitto ben definite, causando un grave spreco di risorse pubbliche e compromettendo la salute pubblica.