Due astronauti collaudatori della Nasa sono finalmente sulla via di ritorno della Terra dopo nove mesi di permanenza nella Stazione spaziale internazionale a causa di un guasto alla capsula Starliner di Boeing
I due astronauti rimasti bloccati sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) per più di nove mesi stanno tornando sulla Terra. Martedì mattina Butch Wilmore e Suni Williams sono partiti a bordo di una capsula SpaceX insieme ad altri due astronauti e dovrebbero ammarare al largo della costa della Florida entro la prima serata ora locale.
Wilmore e Williams sarebbero dovuti partire solo una settimana dopo il lancio a bordo della nuova capsula Starliner di Boeing il 5 giugno. Ma poi sono sorti molteplici problemi durante il viaggio verso la stazione spaziale, al punto che la Nasa ha deciso di rimandare indietro lo Starliner vuoto, facendo slittare il ritorno dei due piloti a casa a febbraio.
Poi i problemi della capsula SpaceX hanno aggiunto un altro mese di ritardo.
Con l'arrivo domenica dell'equipaggio di soccorso, Wilmore e Williams hanno potuto finalmente partire. La Nasa li ha lasciati liberi con un po' di anticipo, viste le previsioni meteo incerte per la fine della settimana.
I due astronauti hanno fatto il check-out con Nick Hague della Nasa e Alexander Gorbunov della Russia, arrivati in una capsula SpaceX lo scorso autunno con due posti vuoti riservati alla coppia.
La loro situazione ha catturato l'attenzione del mondo, dando un nuovo significato all'espressione "bloccato a lavoro".
Sebbene altri astronauti abbiano effettuato voli spaziali più lunghi nel corso dei decenni, nessuno ha dovuto affrontare tanta incertezza o vedere la durata della propria missione dilatarsi così tanto.