In Comet Hunters vi avevamo mostrato il team al lavoro per risvegliare la sonda spaziale Rosetta. Oggi dalla base dell’ESA in Olanda si sta programmando l’esplorazione della cometa.
“Quello su cui ci stiamo concentrando adesso, da un punto di vista scientifico, è capire cosa faremo quando raggiungeremo la cometa — spiega Matt Taylor, scienziato della Missione Rosetta, ESA —
Quest’anno cercheremo anche di identificare dove atterrerà la sonda e qual‘è il punto migliore dove localizzarla”
Le incognite sono molte perchè la cometa è ancora un terreno sconosciuto, come conferma Fred Jansen, Manager della Missione Rosetta: “La cosa emozionante naturalmente è la meta, non la conosciamo nemmeno, basta un capriccio della cometa e tutto il lavoro che stiamo facendo ora può finire fuori dalla finestra.”
Intanto Matt Taylor si è già affezionato a Rosetta. In modo indelebile. “Ho un tatuaggio della missione a cui avevo lavorato precedentemente. Non potevo non farmene uno di Rosetta” dice Taylor, mostrandoci la grossa sonda colorata che ha tatuata sulla gamba.
Mentre il mondo scientifico freme per il risultato della missione di Rosetta, Matt Taylor rivolge alla sonda esploratrice il suo appello:
“Ciao Rosetta, sei stata brava, ti sei risvegliata dall’ibernazione. Basta dormire. Adesso è il momento di fare scoperte.”