Albania e Bulgaria stanno affrontando decine di incendi boschivi alimentati da roghi dolosi e ondate di calore. L’Ue ha inviato quattro elicotteri e due aerei in Bulgaria
I vigili del fuoco albanesi stanno fronteggiando decine di incendi boschivi, alimentati da roghi dolosi e da un’intensa ondata di calore. Le zone più colpite si trovano nel sud-ovest del Paese, dove migliaia di ettari di vegetazione sono stati distrutti e diverse abitazioni danneggiate.
Oltre mille tra vigili del fuoco e unità di emergenza sono attivi nelle operazioni di spegnimento degli incendi. A supporto sono intervenuti mezzi aerei ungheresi, croati e italiani, mentre Tirana ha chiesto formalmente l’assistenza del Meccanismo europeo di protezione civile.
Bulgaria: incendi vicino al confine con la Turchia
Anche la Bulgaria sta facendo i conti con una situazione critica, con più di 230 fronti attivi, soprattutto nelle aree orientali al confine con la Turchia.
L’Unione europea ha inviato quattro elicotteri e due aerei, mentre 11 regioni bulgare sono state dichiarate in allarme rosso per il caldo estremo. Le fiamme hanno già distrutto decine di abitazioni e incendiato ampie aree boschive.