Londra impone sanzioni a 18 agenti e 3 unità del Gru per il bombardamento del teatro di Mariupol e operazioni di spionaggio informatico contro l’Ucraina e l’Occidente
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Il Regno Unito ha imposto nuove sanzioni a 18 ufficiali e tre unità dell’agenzia di intelligence militare russa Gru, ritenuti responsabili dell’attacco aereo che nel marzo 2022 colpì il teatro di Mariupol, in Ucraina, causando la morte di circa 600 civili, inclusi molti bambini.
Secondo il Foreign, Commonwealth and Development Office (Fcdo), il personale sanzionato ha pianificato l’attacco contro il teatro dove si erano rifugiati centinaia di civili. All’esterno dell’edificio, la scritta “bambini” era stata dipinta a caratteri cubitali nel tentativo di dissuadere un attacco. La misura arriva in risposta a un’indagine dell’Associated Press, che ha ricostruito il numero delle vittime e il contesto dell’operazione.
“Le spie del Gru stanno conducendo una campagna per destabilizzare l’Europa, minare la sovranità dell’Ucraina e minacciare la sicurezza dei cittadini britannici”, ha dichiarato il nuovo ministro degli Esteri britannico David Lammy.
Tra le unità colpite dalle sanzioni figura l'Unità 26165, già nota per attacchi informatici di alto profilo. Secondo l’Fcdo, avrebbe svolto ricognizioni online su rifugi antiaerei civili a Mariupol e Kharkiv, e sarebbe coinvolta in operazioni passate contro l’Occidente, tra cui l’attacco con Novichok a Sergei Skripal e sua figlia nel 2018 a Salisbury, oltre a intrusioni informatiche nei confronti di Yulia Skripal già nel 2013.
La stessa unità è collegata ai cyberattacchi contro il Partito democratico Usa nel 2016, la campagna elettorale di Emmanuel Macron nel 2017 e recenti tentativi di sabotaggio informatico delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Un'altra divisione del Gru, l’Unità 74455, è accusata di aver lanciato attacchi informatici contro il ministero degli Esteri britannico e il Defence science and technology laboratory, sempre nell’ambito delle indagini su Skripal.
Il Centro nazionale per la sicurezza Informatica del Regno Unito ha inoltre segnalato lo sviluppo da parte del Gru di un malware per compromettere account cloud Microsoft, con potenziali implicazioni globali.
Le sanzioni hanno incluso anche la cosiddetta African initiative, un’agenzia ritenuta copertura per operazioni russe di disinformazione in Africa, tra cui la diffusione di contenuti antivaccini e la destabilizzazione di governi locali.
Sebbene gli effetti immediati delle misure — congelamento dei beni e divieto di viaggio — possano essere contenuti, Londra punta a innalzare il costo per la Russia delle operazioni ostili, rafforzando la pressione internazionale sul Gru e sulle sue reti.