Il rogo è scoppiato sul tetto di un edificio di uno dei poli dell'Università della Tuscia e ha coinvolto vari piani e un'altra palazzina. Evacuata tutta l'aerea, il Comune invita i residenti a rimanere in casa e chiudere finestre. I Vigili del Fuoco hanno contenuto l'incendio
Un grave incendio è divampato mercoledì mattina all'interno dell'Università della Tuscia, nel comune di Viterbo, causando danni e l'intossicazione di alcune persone.
L'allarme è scattato intorno alle 10:15 nella Facoltà di Agraria dell'ateneo, nel polo di Riello, dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione. Il rogo sarebbe partito da materiale utilizzato per la copertura del tetto.
Docenti, personale e studenti sono stati evacuati dai Vigili del Fuoco intervenuti con diverse squadre, anche da fuori città, e da unità specializzate dell'esercito.
Le fiamme sono state domate completamente solo nel tardo pomeriggio dopo avere avvolto il secondo piano della struttura, parte del tetto, i laboratori di chimica e genetica dove erano custodite sostanze infiammabili, e un'altra palazzina. Una densa nube di fumo si è levata sulla zona.
Il Comune di Viterbo ha invitato i cittadini a tenere le finestre chiuse a causa del fumo e di limitare l'attività all'aperto e installato rilevatori della qualità dell'aria intorno all'area.
Nella nota diretta a tutti i cittadini di Viterbo, il sindaco ha chiesto di disattivare i condizionatori e vietato il consumo di frutta e verdure raccolte in queste ore così come la grano e cereali nel raggio di 1 km dal punto dell'incendio.
L'Università della Tuscia ha informato gli studenti che "l'attività didattica (corsi ed esami) sarà sospesa per le giornate di oggi 4 giugno 2025 (nelle sole sedi di Riello) e domani (5 giugno 2025) per tutte le sedi di Viterbo" mentre gli altri poli dell'ateneo continueranno a operare.
Si è attivata la magistratura per accertare le responsabilità del rogo sulla base di un'informativa congiunta sull'accaduto di polizia, carabinieri e vigili del fuoco per aprire un fascicolo d'indagine.
Vicinanza e supporto per le attività future sono subito arrivati dalla ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che ha parlato con il rettore Stefano Ubertini.
"Sono vicino al rettore, ai docenti e agli studenti dell'Università della Tuscia, un luogo del sapere colpito in una delle sue eccellenze da un incendio devastante che ferisce la comunità accademica e l'intero territorio", ha dichiarato invece il ministro della Cultura, Alessandro Giuli.