A pochi giorni dalle elezioni presidenziali in Polonia, il vice primo ministro e ministro della Digitalizzazione Krzysztof Gawkowski ha messo in guardia dagli attacchi informatici e dalla disinformazione russa alla conferenza Defence24 di Varsavia
Il 18 maggio in Polonia si terrà il primo turno delle elezioni presidenziali. Il ministero della Digitalizzazione aveva già avvertito all'inizio dell'anno che le forze russe avrebbero potuto interferire.
A febbraio il governo ha inaugurato "Election Umbrella", un programma volto a garantire la sicurezza online durante le elezioni presidenziali in Polonia.
Il Paese più attaccato dell'Ue
"La futura guerra inizierà con un attacco alla rete. La Polonia deve essere pronta, non solo a difendersi, ma anche a rispondere", ha avvertito il ministro della Digitalizzazione Krzysztof Gawkowski a Varsavia durante la conferenza sul settore della difesa e della sicurezza Defence24 Days.
Come ha sottolineato il politico al governo, "oggi il cyberspazio è un vero e proprio campo di battaglia".
"Siamo il Paese più attaccato dell'Ue. Solo nel 2024 sono stati segnalati più di seicentomila incidenti, centomila dei quali hanno richiesto l'intervento dei nostri servizi. I servizi militari russi hanno raddoppiato la loro attività contro la Polonia. Ogni minuto che parlo, sono in corso nuovi attacchi".
Gawkowski ha sottolineato che è importante non sottovalutare gli attacchi, perché alcuni di essi possono avere successo. "Per questo oggi la Polonia sta investendo le maggiori risorse della storia nella difesa informatica. Stiamo agendo insieme: lo Stato, le aziende, le società, i militari. Stiamo creando uno scudo comune".
L'azione russa
Alla fine di aprile il ministero della Digitalizzazione ha riferito che il Centro per l'analisi della disinformazione della rete informatica scientifica e accademica (Nask) aveva registrato un aumento della disinformazione legata alle elezioni presidenziali di quel periodo.
Il rapporto di Alliance4Europe, invece, mostra che l'operazione di disinformazione russa "doppelgänger" si è concentrata sulla Polonia. La piattaforma X e i testi dei media polacchi sono stati utilizzati per la manipolazione pre-elettorale. Tra il 4 marzo e il 4 aprile di quest'anno su questa piattaforma sono apparsi quasi trecento post che interferivano con le elezioni.
Prevenire gli attacchi
Come ha affermato il viceministro della Digitalizzazione Rafal Rosiński durante il briefing di giovedì, il ministero sta introducendo una serie di progetti per prevenire gli attacchi informatici.
"Questi programmi sono rivolti sia alle autorità locali che agli imprenditori. Presto annunceremo il programma Cyber-secure Waterworks, creeremo centri locali di cyber-security per le autorità locali, installeremo apparecchiature sicure".
Nel marzo di quest'anno a Varsavia si è tenuta una riunione informale dei ministri della sicurezza informatica dell'Ue nel quadro del Consiglio "Trasporti, telecomunicazioni ed energia" (Consiglio Tte) sulla questione della sicurezza informatica nell'Unione europea.
I ministri dell'Ue hanno adottato all'unanimità l'Appello di Varsavia sulla sicurezza informatica, che affronta, tra le altre cose, la risposta ai cosiddetti incidenti su larga scala, ovvero come l'Europa dovrebbe rispondere in modo coerente agli attacchi informatici.