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Tre anni di guerra in Ucraina: ecco cosa ha imparato l'esercito francese sulla guerra elettronica

FILE - Soldati ucraini si preparano al fuoco di Wong verso le posizioni russe al fronte nella regione di Donetsk, Ucraina, mercoledì 21 agosto 2024.
FILE - Soldati ucraini si preparano al fuoco di Wong verso le posizioni russe al fronte nella regione di Donetsk, Ucraina, mercoledì 21 agosto 2024. Diritti d'autore  Evgeniy Maloletka/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Evgeniy Maloletka/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Di Sophia Khatsenkova
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I successi e gli errori dei militari ucraini e russi sono una lezione per le Forze armate francesi, che hanno deciso di creare un'unità di combattimento per l'innovazione nella difesa

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Tre anni di conflitto e centinaia di migliaia di morti sia da parte ucraina che russa hanno spinto l'esercito francese a ripensare la propria strategia militare.

Il conflitto ad alta intensità, iniziato dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022, prefigura la guerra di domani, grazie alle numerose innovazioni tecnologiche e tattiche. Ha persino spinto l'esercito francese a creare un'unità speciale per l'innovazione della difesa nel 2023, nota come Comando di combattimento futuro (Ccf).

"Alla fine, sono l'innovazione e l'adattabilità che abbiamo visto durante questo conflitto a mobilitare le nostre energie in termini di preparazione", ha dichiarato il generale Rodolphe Hardy, comandante in seconda dell'unità di combattimento futuro dell'esercito francese, durante una conferenza stampa tenutasi a Parigi giovedì.

L'ascesa della guerra elettronica in Ucraina

Un dato fondamentale di quest'anno è la battaglia della guerra elettronica che sta ridisegnando la guerra in Ucraina. La guerra elettronica usando la tecnologia interferisce con le comunicazioni radio e può interferire con il Gps e i droni.

"Se non puoi usare il tuo cellulare perché non può connettersi a un terminale di rete, è un po' complicato. Quindi, in campo militare, che si tratti di comunicazioni, o di sistemi di guida basati sul Gps, o di sistemi di scambio di velivoli o persino della guida di un drone senza pilota, tutto questo sfrutta il campo elettromagnetico", ha spiegato il viceammiraglio Emmanuel Slaars, vicecapo delle operazioni del capo di stato maggiore della Marina francese a un gruppo di giornalisti.

Ciò ha costretto i leader militari francesi a riconsiderare e ad adattarsi alle lacune delle loro capacità.

"Dobbiamo essere in grado di influenzarlo, in altre parole, di disabilitarne l'uso. E questo è un dominio che si muove molto, molto velocemente. Dobbiamo essere molto attivi in questo settore perché è un elemento chiave", ha detto Slaars durante la conferenza stampa.

Il secondo fronte di combattimento tra Mosca e Kiev sul Mar Nero

Sebbene la maggior parte dei combattimenti avvenga sulla terraferma, c'è un secondo fronte cruciale sull'acqua.

Le forze armate francesi hanno appreso come l'Ucraina abbia difeso parti del Mar Nero utilizzando i droni.

"Abbiamo visto i droni ucraini che erano molto semplici all'inizio e che ora sono diventati altamente tecnologici, persino in grado di contrastare gli elicotteri", ha detto il viceammiraglio Slaars.

Le lezioni cruciali apprese durante questo conflitto hanno persino ispirato la creazione di un nuovo Centro congiunto di analisi, formazione e addestramento Nato-Ucraina in Polonia, inaugurato questa settimana. L'obiettivo è quello di adattarsi alle nuove realtà sul campo di battaglia.

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