Secondo la ministra degli Interni tedesca, Nancy Faeser, la misura - che ha già in parte limitato la libera circolazione - ha l'obiettivo di mettere un freno all'immigrazione irregolare
I Paesi che confinano con la Germania hanno espresso critiche sulla decisione del governo tedesco di istituire controlli temporanei a tutti i suoi confini terrestri. La misura, che ha già in parte limitato la libera circolazione, mira a frenare l'immigrazione irregolare, secondo la ministra degli Interni tedesca, Nancy Faeser.
Il primo ministro polacco, Donald Tusk, ha dichiarato che l'azione è inaccettabile, aggiungendo che la decisione si traduce nella sospensione della zona Schengen su larga scala.
Il ministro degli Interni austriaco, Gerhard Karner, ha dichiarato che la decisione tedesca è illegale e che l'Austria non accetterà i migranti respinti da Berlino. Tuttavia, ha anche affermato di essere contento che la Germania stia affrontando quello che, a suo dire, è il principale problema, e cioè l'immigrazione clandestina in Europa.
I controlli temporanei alla frontiera in Germania hanno scatenato un acceso dibattito. La misura rimanda infatti alla possibilità di respingere i rifugiati e rimette in gioco le politiche migratorie e di asilo.