NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Francia, vietato l'uso di smartphone in 200 scuole medie

Alcuni Paesi, come la Francia, hanno iniziato a sperimentare il divieto di utilizzo dei cellulari nelle scuole
Alcuni Paesi, come la Francia, hanno iniziato a sperimentare il divieto di utilizzo dei cellulari nelle scuole Diritti d'autore Rick Bowmer/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Rick Bowmer/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
Di Sophia Khatsenkova
Pubblicato il
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Il governo ha annunciato la sperimentazione, che prevede un divieto totale di utilizzo di telefoni cellulari, alla fine di agosto. L'idea è di estendere la regola a tutte le scuole medie nel 2025

PUBBLICITÀ

Quasi 200 scuole medie francesi hanno iniziato a sperimentare quella che è stata definita dal governo di Parigi la "pausa digitale", ovvero il divieto assoluto di utilizzare i telefoni cellulari in classe. L'obiettivo è ridurre il tempo trascorso davanti agli schermi e combattere al contempo gli episodi di cyberbullismo: si tratta di un'iniziativa accolta con favore sia dal personale scolastico che dagli studenti. Se la sperimentazione avrà successo, il divieto sarà esteso a tutte le scuole a partire dal gennaio 2025.

Nella scuola media Claudine Hermann, nella periferia sud di Parigi, gli studenti hanno perciò iniziato la mattinata consegnando agli insegnanti i loro cellulari: "In questo modo gli studenti si abituano a stare senza telefono tutto il giorno e imparano a vivere in modo diverso anche durante la ricreazione, invece di stare sempre attaccati agli schermi", ha spiegato Fabien Leroux, dirigente della scuola.

La novità accolta con favore da studenti e insegnanti

Victor, 11 anni, è favorevole alla novità: "Non ha senso avere un telefono qui". Anche Halima, studentessa di prima media, si dice d'accordo: "Penso che sia un'ottima idea perché i telefoni possono distrarre durante le lezioni. È meglio non averli davanti a noi".

I telefoni cellulari sono conservati in cinque valigette speciali per tutta la giornata scolastica. La scuola media ha sborsato 300 euro per ciascuna di esse, pagando con i propri fondi: lo Stato non contribuisce infatti alle spese necessarie per far fronte al nuovo divieto, lasciando che siano i dipartimenti responsabili dei finanziamenti alle scuole medie a sostenere gli oneri.

C'è però chi pensa che questi siano troppo alti. François Sauvadet, presidente dell'Associazione dei Dipartimenti francesi, sottolinea che se il divieto venisse applicato a livello nazionale, potrebbe costare alle settemila scuole medie del Paese circa 125 milioni di euro per l'acquisto di nuove attrezzature, come riportato dai media nazionali.

Secondo la ministra del governo dimissionario i costi non saranno alti

Tuttavia, la ministra dell'Istruzione del governo dimissionario, Nicole Belloubet, non è d'accordo. Durante una visita alla scuola media Claudine Hermann, martedì scorso, ha dichiarato: "I costi mi sembrano piuttosto modesti. Le valigette scelte da questa scuola per riporre i telefoni cellulari costano circa 60 euro l'una e sono state pagate con i loro fondi. Naturalmente non vorrei che ci fossero malintesi con l'Associazione dei Dipartimenti francesi. Mi confronterò con loro se ci sarà bisogno di chiarimenti", ha spiegato a Euronews.

Poiché non è ancora stato formato un nuovo governo dopo le elezioni anticipate volute dal presidente Emmanuel Macron, l'esecutivo dovrebbe limitarsi al disbrigo degli affari correnti. Sarà perciò il prossimo ministro dell'Istruzione a decidere se estendere il divieto a livello nazionale l'anno prossimo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Nuova ricerca: nessun legame tra l'uso del cellulare e l'aumento del rischio di cancro al cervello

Scuole, proteste di massa in Ungheria per il divieto degli smartphone in classe

Grecia, da settembre vietati i cellulari nelle scuole