Oltre cento militari sono stati rilasciati da Mosca e Kiev in uno dei scambi più numerosi dall'inizio della guerra
PUBBLICITÀLa Russia e l'Ucraina si sono scambiate oltre 100 prigionieri di guerra sabato, nel giorno in cui Kiev celebra il suo Giorno dell'Indipendenza dall'Unione Sovietica.
L'Ucraina ha dichiarato che i 115 militari liberati erano soldati di leva, molti dei quali fatti prigionieri nei primi mesi dell'invasione russa. Tra loro ci sono quasi 50 soldati catturati dalle forze russe nell'acciaieria Azovstal di Mariupol.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che i 115 soldati russi sono stati catturati nella regione di Kursk, dove le forze ucraine hanno lanciato la loro offensiva a sorpresa in Russia due settimane fa. Il ministero ha dichiarato che i soldati si trovavano attualmente in Bielorussia, ma sarebbero stati portati in Russia per ricevere cure mediche e riabilitazione.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato in un post su X che gli Emirati Arabi Uniti hanno nuovamente mediato lo scambio, il 55° da quando la Russia ha lanciato un'invasione su larga scala del suo vicino nel febbraio 2022.
“Stiamo cercando e facendo del nostro meglio per recuperare tutti”, ha dichiarato Zelensky nel post.
I funzionari delle due parti si incontrano solo quando si scambiano i loro morti e prigionieri di guerra, dopo una lunga preparazione e diplomazia. Né l'Ucraina né la Russia rivelano il numero totale di prigionieri di guerra.
Secondo le Nazioni Unite, la maggior parte dei prigionieri di guerra ucraini subisce negligenze mediche di routine, maltrattamenti gravi e sistematici e persino torture durante la detenzione. Ci sono state anche segnalazioni isolate di abusi da parte di soldati russi, per lo più durante la cattura o il transito verso i luoghi di internamento.
Lo scorso gennaio, Russia e Ucraina si sono scambiate centinaia di prigionieri di guerra nel più grande rilascio singolo.
Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra tra Mosca e Kiev
Nel frattempo, due persone sono state uccise e quattro sono rimaste ferite, tra cui un bambino, quando le forze russe hanno bombardato la città ucraina meridionale di Kherson, capitale della regione parzialmente occupata di Kherson, secondo quanto riferito da funzionari locali.
L'aeronautica ucraina ha dichiarato di aver intercettato e distrutto sette droni sopra il sud del Paese. I bombardieri russi a lungo raggio hanno anche attaccato l'area dell'Isola dei Serpenti con quattro missili da crociera, mentre la più ampia regione di Kherson è stata colpita da bombe aeree.
In Russia, il ministero della Difesa ha dichiarato sabato che le difese aeree hanno abbattuto sette droni durante la notte.
Cinque droni sono stati abbattuti sopra la regione sud-occidentale di Voronezh, al confine con l'Ucraina, ferendo due persone, ha dichiarato il governatore regionale Aleksandr Gusev. La testata giornalistica Astra ha pubblicato dei video che sembrano mostrare esplosioni in un deposito di munizioni dopo essere stato colpito da un drone. I video non hanno potuto essere verificati in modo indipendente.
Due persone sono rimaste ferite nell'attacco di un drone nella regione di Belgorod, anch'essa confinante con l'Ucraina, ha dichiarato il governatore regionale Vyacheslav Gladkov. Le autorità locali non hanno riportato vittime nella regione di Bryansk, dove è stato intercettato il quinto drone.
Nella regione di Kursk, il governatore regionale Alexei Smirnov ha dichiarato sabato che tre missili sono stati abbattuti durante la notte e altri quattro sabato mattina.
Le difese aeree russe hanno abbattuto sabato mattina altri due droni, uno sopra la regione di Kursk e uno sopra la regione di Bryansk.