Ungheria, al Festival di Szeged la prima mondiale all'aperto di "Rebecca"

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Una prima mondiale al Festival di Szeged, nell'Ungheria meridionale. La commedia musicale di Lévay-Kunze “Rebecca”, che ha fatto il giro di tutto il mondo, viene rappresentata per la prima volta all'aperto, nella cornice del più grande teatro estivo della nazione europea, con una capienza di quattromila persone. Si tratta di uno dei più importanti festival all'aperto dell'Europa centrale.

Un'atmosfera cupa in una cornice maestosa

L'acustica della piazza della chiesa, circondata da una fila di portici, la rende ideale per gli spettacoli teatrali all'aperto. La prima rappresentazione fu quella della “Passione ungherese”, nell'estate del 1930. In "Rebecca", la sinistra sagoma del castello proiettata sui ledwall e la storia rappresentata creano un'atmosfera particolarmente cupa negli oltre mille metri quadrati incorniciati dalle due torri del Duomo di Szeged. È la storia di un uomo ricco, che ha perso la prima moglie in circostanze misteriose, e della sua nuova sposa.

“Questa giovane donna fa spesso cose che non sono da lei o che sono brusche. Ha un istintivo bisogno di uscire dal personaggio della compagna fino a quando non arriva a Manderlay”, spiega l'attrice Gubik Petra. La prima ungherese della pièce risale al 2010 a Budapest, sempre con la regia di Attila Béres. La nuova produzione di Szeged è però completamente diversa, non solo in termini di messa in scena, ma anche di casting.

"La necessità di affrontare noi stessi"

“La forza trainante della storia - precisa Béres - è la necessità di affrontare noi stessi e credo che sia una cosa molto da XXI secolo. Avevo la riserva di non volerlo fare con il vecchio cast, perché far sì che si rianimasse qualcosa, anche se sono passati quindici anni, sono cambiate le dinamiche sociali, i rapporti umani, le relazioni”.

Il musical vede anche la partecipazione dell'attrice di prosa ungherese di fama internazionale Dorottya Udvaros (che interpreta una ricca dama americana alla disperata ricerca di un marito): “Ho un monologo interiore su questo ruolo - spiega l'artista - che non viene rivelato nello spettacolo. C'è una ragione per cui ha scelto questa ragazza come sua compagna, c'è un rapporto speciale tra loro, credo”.

La governante, la signora Danvers, che non riesce a superare la morte di Rebecca (ex padrona di casa) tira le fila in modo diabolico, ma finisce per morire in un incendio da lei stessa provocato. La commedia è basata sul romanzo di Daphne du Maurier ed è stata adattata in diversi film, il più famoso dei quali è la versione di Alfred Hitchkock. L'opera viene rappresentata cinque volte in Piazza Duomo a Szeged, fino al 3 agosto.