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Il certificato vaccinale già pronto per il 17 maggio, annuncia Margaritis Schinas

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Euronews Diritti d'autore  Margaritis Schinas, Vicepresident of the European Commission
Diritti d'autore Margaritis Schinas, Vicepresident of the European Commission
Di Efi Koutsokosta
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il Vicepresidente della Commissione europea ha affermato a Euronews che la data su cui puntare per realizzare il certificato verde digitale è quella in cui il Regno Unito riaprirà ai viaggi internazionali

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L'estate si avvicina e il settore del turismo guarda con speranza alla proposta di certificato vaccinale presentata dalla Comissione europea. Il certificato verde digitale, però, includerà solo i vaccini autorizzati dall'EMA.

Ma cosa succederà ai viaggiatori provenienti da paesi come l'Ungheria che hanno già iniziato a utilizzare vaccini non approvati come quello russo e cinese?

Euronews ne ha parlato con il vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas che ha spiegato tutti i dettagli.

"Quegli Stati membri che hanno introdotto vaccini non approvati dall'EMA e vorrebbero che il loro certificato dimostrasse l'avvenuta vaccinazione, dovranno rimettersi alla decisione dello Stato membro di destinazione. Ma nulla esclude che lo Stato membro di destinazione lo accetti. In alternativa, ovviamente, ci sono sempre le altre opzioni ossia il test negativo e l'avvenuta guardigione".

La presidente della Commissione europea ha minacciato di bloccare le esportazioni di vaccini a meno che l'UE non ottenga le dosi che le erano state promesse. "Non credo che la presidente abbia imposto dei divieti - continua Schinas-. Penso che questa sia un'iniziativa di reciprocità che deve essere vista nell'insieme del sistema di autorizzazione all'esportazione che abbiamo messo in atto. È anche noto che dagli Stati Uniti e dal Regno Unito le esportazioni verso l'Unione Europea sono state pari a zero.

Pensiamo che abbia senso unire la conoscenza acquisita attraverso il regime di autorizzazione all'esportazione con questo lavoro di reciprocità e non chiudere o vietare. Si tratta di un incentivo alla cooperazione internazionale".

Ursula Von der Leyen ha anche chiari o che vorrebbe l'approvazione del certificato vaccinale da parte degli Stati membri avvenga in modo rapido, per renderelo operativo già in estate, sarà davvero possibile?

"L'estate inizia il 21 giugno ma abbiamo un'altra data, che è il 17 maggio. Questa è la data in cui i nostri amici britannici hanno annunciato che riprenderanno i viaggi internazionali. Penso che sia questa la data a cui puntare".

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