Restrittiva ma non troppo la legge sull’immigrazione approvata dal parlamento federale svizzero venerdì.
Restrittiva ma non troppo la legge sull’immigrazione approvata dal parlamento federale svizzero venerdì. Votato nel 2014 dai cittadini elvetici, il testo di legge originale poneva seri limiti all’insediamento cittadini UE nel Paese, suscitando le preoccupazioni delle istituzioni europee. La Commissione si è detta soddisfatta, come ha detto il suo portavoce Margaritis Schinas. “ È un buon segno che questa legge non intende imporre quote sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione e non prevede di limitare il loro accesso al mondo del lavoro in Svizzera, contrariamente a quanto era presente nel progetto iniziale del testo.”
Previste maggiori formalità amministrative per assumere lavoratori europei. Il tentativo della Svizzera di arginare l’afflusso di cittadini UE getta un’ ombra sull’accordo con l’Europa sulla libertà di movimento.