La coordinatrice del progetto PIONEERS, Inge De Wolf, ci spiega come il porto di Anversa sta provando a tagliare le emissioni di CO2 in collaborazione con 46 partner internazionali.
"I porti sono spesso visti come parte del problema - dice De Wolf -. Soprattutto qui. La piattaforma di Anversa è un cluster di attività logistiche e marittime: abbiamo un enorme polo petrolchimico, quindi evidentemente siamo una fonte di inquinamento. Ma quello che cerchiamo di fare, come Autorità portuale, è diventare parte della soluzione".
"Vogliamo avere un impatto e fare progressi nella transizione verde: è qualcosa che non si può fare da soli - aggiunge De Wolf -. Per affrontare le sfide e per agire è necessario un gran numero di partner di diversi settori. È necessario reinventarsi come organizzazione. Serve molta trasparenza: condivisione dei dati, resilienza, flessibilità, efficienza. Vogliamo raggiungerà la neutralità carbonica entro il 2050. L'ideale sarebbe avere una sfera di cristallo per vedere dove andare, ma al momento non è così. Quindi si impara man mano".