Il Museo Ara Güler, in collaborazione con il Centro di Fotografia Contemporanea Robert Capa, presenta le fotografie di Capa che spaziano dai campi di battaglia alla vita quotidiana, con una selezione speciale del suo viaggio in Turchia nel 1946
Situato nella storica Yapı Kredi Bomontiada, un’ex fabbrica di birra del XIX secolo nel cuore di Istanbul, il Museo Ara Güler si conferma uno dei principali riferimenti per la fotografia contemporanea.
Dal 12 settembre, il museo ospita la mostra “Robert Capa – The Truth is the Best Photograph”, la più completa selezione di opere di Robert Capa mai esposta in Turchia. La rassegna è stata allestita in collaborazione con il Robert Capa Contemporary Photography Center e con il supporto dell’Istituto Liszt – Centro Culturale Ungherese.
Il titolo della mostra riprende una celebre citazione di Capa, simbolo della sua filosofia fotografica: semplicità, schiettezza e realtà.
La rassegna presenta, oltre ai celebri scatti di guerra di Capa, 37 immagini scattate in Turchia nel 1946, durante la produzione di un documentario per la serie di cinegiornali "March of Time". Questi scatti offrono uno spaccato unico della vita quotidiana di Istanbul, dell’architettura di Ankara, dei paesaggi rurali e dei ritratti della popolazione turca dell’epoca.
Robert Capa è ricordato non solo come corrispondente di guerra, ma anche come pioniere della fotografia artistica, capace di trasformare ogni immagine in una testimonianza immortale di vita, lotta e morte. Istvan Viragvölgyi, direttore del Robert Capa Contemporary Photography Center, ha sottolineato l’importanza della collaborazione culturale tra Turchia e Ungheria: “L’anno scorso abbiamo ospitato una mostra di Ara Güler a Budapest. Ora Robert Capa torna a Istanbul. È una cooperazione a doppio senso che valorizza entrambi gli artisti.”
La mostra offre una panoramica completa della carriera di Capa, dai primi lavori come fotoreporter nel 1932, documentando Leon Trotsky a Copenaghen, fino agli ultimi scatti in Indocina poco prima della sua prematura morte nel 1954. L’archivio visivo della mostra evidenzia l’evoluzione di Endre Friedmann, nome di nascita di Capa, in uno dei fotografi più influenti del XX secolo.
Il Museo Ara Güler, inaugurato nel 2018 e sostenuto dal Gruppo Doğuş, apre le porte a questa straordinaria retrospettiva dal 12 settembre 2025 al 22 marzo 2026. La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 18:00 e la domenica dalle 12:00 alle 18:00, con chiusura il lunedì.
Questa rassegna rappresenta un’occasione unica per immergersi nel mondo di Robert Capa e scoprire il suo sguardo profondo sulla realtà, celebrando al contempo la sintonia tra due grandi maestri della fotografia: Ara Güler e Robert Capa.