Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Il Titanic a Lione, una mostra immersiva sulla storia del leggendario transatlantico

Una decorazione dello scalone d'onore della prima classe del Titanic
Una decorazione dello scalone d'onore della prima classe del Titanic Diritti d'autore  Photo : Jean Philippe LIABOT
Diritti d'autore Photo : Jean Philippe LIABOT
Di Jean-Philippe Liabot
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

La mostra, che si annuncia come una novità assoluta per la Francia, apre a La Sucrière di Lione il 30 settembre 2025 e sarà visitabile per tre mesi. È stata sviluppata da Tempora, Exhibition hub e Fever

PUBBLICITÀ

Il Titanic continua ad affascinare l'immaginario collettivo, a 113 anni dal suo tragico affondamento, avvenuto il 14 aprile 1912. La mostra "Titanic: An Immersive Voyage" punta ad alimentare ulteriormente la leggenda, offrendo ai visitatori ricostruzioni a grandezza naturale, oggetti d'epoca, proiezioni 3D e, come fulcro della mostra, un'esperienza di realtà virtuale.

Ogni sala rappresenta una progressione attraverso la storia troppo breve di questa nave straordinaria. La costruzione del Titanic iniziò nel 1909. Commissionato dalla White Star Line, fu progettato dall'architetto navale Thomas Andrews presso i cantieri Harland & Wolff di Belfast, in Irlanda. Con i suoi 269 metri di lunghezza e 28 di larghezza, era la nave più grande mai costruita.

Una riproduzione della foto delle eliche del Titanic nel cantiere di Belfast, scattata nel 1911
Una riproduzione della foto delle eliche del Titanic nel cantiere di Belfast, scattata nel 1911 Photo : Jean Philippe LIABOT

Alcune fotogragie, progetti e un sontuoso modello in scala ci aiutano a comprendere la complessità, l'innovazione e la grandezza di un simile cantiere. Poco più avanti, documenti d'epoca mostrano ai visitatori le pubblicità della prima traversata atlantica verso New York e le mappe d'imbarco.

L'imbarco, il 10 aprile 1912

Il 10 aprile 1912, a Southampton, il viaggio iniziò con 885 membri dell'equipaggio, tra cui il capitano Edward John Smith, e più di 1.300 passeggeri di tutte le classi sociali.

La ricostruzione dell'ingresso del transatlantico
La ricostruzione dell'ingresso del transatlantico Photo : Jean Philippe LIABOT

Le sale successive sono dedicate alla ricostruzione di parti emblematiche della nave (lo scalone d'onore e il ristorante di prima classe, la sala radio da cui verrà inviato l'Sos, il posto di comando, le camere da letto, ecc.). Se avete visto più volte il film "Titanic" di James Cameron (alcuni oggetti e la sceneggiatura del film sono presenti anche in questa mostra), non sarete del tutto sorpresi. Ma l'allestimento, l'illuminazione e la cura dei dettagli di alcune scenografie in scala 1:1 non vi lasceranno indifferenti.

La mostra presenta anche oltre 300 manufatti autentici, scelti dalla collezione più completa mai assemblata sul Titanic.

Un modello del Titanic in una delle prime sale della mostra
Un modello del Titanic in una delle prime sale della mostra Jean Philippe LIABOT

Come racconta uno dei membri di Tempora, alcuni degli oggetti qui esposti sono stati recuperati dall'acqua dai passeggeri scampati alla tragedia, altri dal relitto e altri ancora provengono dai fratelli gemelli del Titanic, il Britannic , affondato nel Mar Egeo durante la Prima Guerra Mondiale, e l'Olympic, che ebbe una carriera molto più lunga dal 1911 al 1935.

Questa mostra è stata resa possibile dal lavoro meticoloso di esperti e collezionisti internazionali. Prendetevi il tempo necessario per osservarli, perché vi sono esposti dei veri e propri tesori.

L'iceberg, il secondo protagonista della mostra

Il loro destino comune era segnato. L'iceberg, la cui origine - la Groenlandia - è spiegata con l'aiuto di una mappa e di un commento audio, la velocità eccessiva dell'imbarcazione, gli errori commessi dall'equipaggio, il numero di barche a remi troppo scarso o troppo pieno e la vedetta che non aveva un binocolo: tutti gli ingredienti per il prodursi della tragedia erano presenti.

I visitatori possono ora rivivere i fatti come se fossero attuali. In primo luogo, prendendo posto nella coffa al posto dei due marinai, Frederick Fleet e Reginald Reed, che avvistarono l'iceberg (troppo tardi) nella notte.

Un video animato ripercorre i minuti che precedettero la collisione con l'iceberg
Un video animato ripercorre i minuti che precedettero la collisione con l'iceberg Photo : Jean Philippe LIABOT

Il naufragio vissuto su una scialuppa di salvataggio

Il naufragio si rivela poi in tutta la sua intensità. Seduti su una scialuppa di salvataggio, i visitatori si immergono il più possibile nella tragedia, circondati dall'immenso schermo a 360°. Immagini dettagliate generate al computer e dispacci telegrafici autentici scambiati tra il Titanic e le navi di linea, tra cui il Carpathia, arrivato sul posto circa 5 ore dopo l'affondamento, accrescono l'emozione: ogni segnale di soccorso suona come un grido che si perde nell'immensità dell'oceano.

A bordo del gommone oggetti, valigie galleggianti, gli ultimi momenti del Titanic. I suoni e le grida dei sopravvissuti che non sono riusciti a salire su una barca e che moriranno congelati in pochi minuti nell'acqua gelida, i suoni ovattati della nave che affonda lentamente negli abissi.

Un'animazione a 360° del naufragio
Un'animazione a 360° del naufragio Photo : Jean Philippe LIABOT

A questo punto della mostra la sala è completamente silenziosa, come se il tempo si fosse fermato. Prima di raggiungere lo spazio dedicato alla realtà virtuale, si attraversano altre sale con proiezioni video, oggetti vari, schermi incentrati su alcuni passeggeri famosi e un'esperienza 4DX.

Ricostruzione della sala radio del Titanic
Ricostruzione della sala radio del Titanic Photo : Jean Philippe LIABOT

Il naufragio del Titanic ricostruito grazie alla realtà virtuale

Pensavate di aver visto tutto? Non vi spoilererò nulla, ma non appena uno degli operatori vi metterà un casco per la realtà virtuale, entrerete in una grande stanza vuota, e soprattutto in un'altra dimensione!

Qui potrete vedere il Titanic da ogni angolazione, compreso il relitto, che è stato mappato e ricostruito nel corso degli anni da società specializzate, concludendo degnamente questo avvincente e grandioso viaggio nel tempo.

La sala per la realtà virtuale della mostra
La sala per la realtà virtuale della mostra Photo : Jean Philippe LIABOT

La mostra è visitabile presso La Sucrière di Lione dal 30 settembre al 4 gennaio.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

L'Oceano e i suoi misteri: Titanic e Titan, la spedizione e l'inchiesta

Robert Capa in mostra a Istanbul: al Museo Ara Güler la fotografia che racconta la verità

Prix Pictet 2025: l'artista cileno Alfredo Jaar vince il prestigioso premio di fotografia e sostenibilità