Una capra, poi due elefanti e infine tre scimmie. Tra le possibili spiegazioni delle nuove opere dello street artist nella capitale inglese ci sarebbero gli scontri nel Paese degli ultimi giorni e il cambiamento climatico
Gli animali selvatici stanno facendo scalpore a Londra mentre Banksy svela la sua terza opera d'arte consecutiva in soli tre giorni.
Lunedì 5 agosto, lo street artist nato a Bristol ha svelato la prima opera della serie di animali vicino a Kew Bridge, nel sud-ovest di Londra. L'opera, realizzata con il suo caratteristico stile a stencil, raffigura una capra con rocce che cadono sotto di lei.
Dopo la prima opera, il giorno successivo Banksy ha pubblicato sulla sua pagina Instagram l'immagine di un'altra opera di animali. Questa volta, situata a Chelsea, raffigura due elefanti che si guardano da finestre oscurate, con le proboscidi che quasi si toccano.
Ora, al terzo giorno, tre scimmie oscillanti sono apparse su un ponte a Brick Lane, nell'est di Londra.
Sembra che stia emergendo uno schema:
Lunedì - Un animale (capra).
Martedì - Due animali (elefanti).
Mercoledì - Tre animali (scimmie).
Giovedì? Chi lo sa... Ma sospettiamo che saranno quattro!
Qual è il significato della serie di zoo londinesi di Banksy?
Sebbene l'inafferrabile artista, famoso per i suoi commenti politici, non abbia fornito una spiegazione alla recente serie di opere, molti online hanno fatto ipotesi.
Alla luce delle recenti e continue rivolte di estrema destra nel Regno Unito, una teoria popolare suggerisce che Banksy stia criticando il comportamento selvaggio e caotico attualmente in corso, tracciando un parallelo tra le azioni delle persone e gli animali selvatici dello zoo.
"La posizione precaria della capra sul bordo rispecchia lo stato fragile della società britannica, che traballa sull'orlo del caos a causa dei recenti disordini", ha suggerito un utente su Instagram.
Un altro ha scritto, in riferimento all'opera di Banksy sull'elefante: "Camminare e ignorare 'l'elefante nella stanza'... Rappresentazione perfetta del Regno Unito in questo momento".
Una teoria altrettanto popolare suggerisce che potrebbe essere un commento sul cambiamento climatico e su come l'urbanizzazione stia allontanando gli animali dalle città. "Abbiamo costretto questi splendidi animali a vivere in una giungla di cemento. Facciamo davvero schifo. Avevamo un solo compito. Mantenere la Madre Terra al sicuro e in vita" dice un commentatore.
Le ultime opere di street art di Banksy arrivano dopo che l'artista di Bristol si è attirato le ire per una bravata a Glastonbury in giugno, che ha visto un'imitazione di barca di migranti creata dall'artista fare crowd surfing durante le esibizioni della band indie punk Idles (anch'essa di Bristol) e del rapper Little Simz.
L'allora ministro dell'Interno James Cleverly ha criticato la trovata per aver "banalizzato" l'attraversamento di piccole imbarcazioni, descrivendo l'azione artistica come "vile".
Rispondendo ai commenti di Cleverly, l'artista ha detto di aver trovato "ignobile e inaccettabile" la "vera barca" finanziata da Banksy stesso, la MV Louise Michel, detenuta dalle autorità italiane dopo aver salvato 17 bambini non accompagnati in mare.
L'artista, la cui identità rimane sconosciuta, ha dipinto per l'ultima volta nella capitale britannica, spruzzando vernice verde su un muro dietro un albero tagliato.