Esce in America e presto anche in Europa il film che celebra la grande star del bel canto italiano, mancata nel settembre del 2007
Dopo il documentario sui Beatles del 2016, Ron Howard sforna un altro film su una star di prima grandezza : Luciano Pavarotti. La storia, la voce, i segreti, la leggenda di Big Luciano dai tempi della sua ascesa, da figlio di un fornaio a stella internazionale che ha venduto 100 milioni di dischi.
Ron Howard, regista: Non ne sapevo molto di lui, apprezzavo l'opera ma non è che la capissi molto. E il dualismo in cui ha vissuto la sua vita, la passione che ha messo in tutto ciò che l'ha coinvolto con notevoli doti artistiche, la sua abilità nel cantare e la sua storia privata cose che procedono insieme e che danno la percezione di una vita molto cinematografica.
La Coppa del Mondo di Italia 90 è stata l'occasione in cui l'opera ha conquistato il grande pubblico. Sul palco di Roma, Pavarotti insieme ai tenori Placido Domingo e José Carreras si esibisce davanti a un miliardo e mezzzo di telespettatori. Le note sono quelle di Nessun Dorma.
Ron Howard: Che cosa significa dedicarsi a una forma d'arte così difficile, impegnativa e in definitiva significativa come l'opera? Abbiamo cercato di dimostrare che è quasi un esercizio atletico tocare quelle note. Quel tipo di impegno è qualcosa che si applica all'opera ma anche a tanti altri aspetti dello sforzo umano.
Il documentario sulla vita e l'opera di Pavarotti è già in distribuzione negli USA e alla fine di giugno sarà presentato anche in Europa.