Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Kiev: la fragilità in mostra

Kiev: la fragilità in mostra
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi Commenti
Condividi Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Link copiato!

Una città imperdibile sul fronte dell’arte contemporanea.

A Kiev è in scena una grande mostra internazionale presso il PinchukArtCenter.

Il titolo, “Stato Fragile”, reca un doppio significato, particolarmente rilevante in Ucraina.

Bjorn Geldhof, direttore artistico:

“La mostra tenta di affrontare argomenti rilevanti nel mondo di oggi, ma è strettamente connessa anche a quanto accade in Ucraina; inoltre, cerchiamo di far percepire il senso della fragilità oltre la politica, trattandosi di una debolezza riferibile alla persona, sia a livello fisico che mentale”.

In esposizione dieci artisti principali, tra i quali Marina Abramovic, Carlos Motta e Barthelemy Toguo.

Con quest’ultimo parliamo della sua installazione, “Overcome the Virus!”.

Bathélémy Toguo, artista:

“Ho deciso di lavorare su due flagelli che colpiscono particolarmente l’Africa e il mondo intero, l’AIDS e l’Ebola: volevo rappresentarli e ho scelto di operare su porcellana, su questi vasi ho ripristinato una ricerca, raffigurante delle immagini che i ricercatori dell’Istituto Pasteur di Parigi mi avevano dato”.

Capitolo finale della mostra, a Kiev sino al 7 gennaio prossimo, è la proposta di Marina Abramovic, che invita il pubblico a sperimentare corpo, mente e spazio che li circonda privi dei sensi di udito e vista.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi Commenti

Notizie correlate

Il nuovo museo di Abu Dhabi ripercorre il viaggio degli Emirati Arabi Uniti nel tempo

Il Museo di Storia Naturale di Abu Dhabi apre con fossili rari e meraviglie cosmiche

Qatar e Cile collaborano per piantare semi di eredità e pennellate di tradizione