I leader degli stati turchi si incontrano a Gabala, in Azerbaigian, per affermare la loro crescente influenza globale e impegnarsi a rafforzare la cooperazione economica, culturale e in materia di difesa.
In un contesto caratterizzato da dinamiche geopolitiche in evoluzione e da un potenziale economico in crescita, gli Stati turchi stanno acquisendo un peso sempre maggiore sulla scena mondiale.
Questa crescente influenza ha fatto da cornice al 12° vertice presidenziale dell'Organizzazione degli Stati turchi (OTS), tenutosi nella storica città di Gabala, in Azerbaigian.
I leader di Turchia, Azerbaigian, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e degli Stati osservatori Turkmenistan e Ungheria si sono riuniti per approfondire la cooperazione in oltre 40 settori, dal commercio e dai trasporti alla gestione delle risorse idriche e alla tecnologia spaziale.
Tra gli annunci principali figurano la proposta del formato "OTS PLUS" per ampliare le partnership oltre gli Stati membri, l'appello dell'Uzbekistan a una maggiore cooperazione in materia di difesa e alla creazione di un Segretariato permanente per la cooperazione economica nonché l'invito del Kazakistan a collaborare a iniziative di intelligenza artificiale.
Tuttavia, il vertice ha respinto il rinnovato tentativo della Turchia di far diventare la Repubblica turca di Cipro del Nord, riconosciuta solo da Ankara, un membro a pieno titolo.